Prenota
la tua stanza

Cucina

Prodotti tipici del territorio: l'Olio dei Colli Euganei

30 Luglio 2021

Deciso ma equilibrato, di carattere ma dal retrogusto carezzevole. È l'olio dei Colli Euganei!

Il territorio dei Colli Euganei, con il suo terreno di origine vulcanica ed un microclima straordinario, accoglie da centinaia di anni la seducente coltivazione degli ulivi.

Alcune fonti documentano la sua presenza addirittura al Pliocene, ma con maggiore probabilità l'olivo è risalito nella Pianura Padana in epoca pre-romana, epoca in cui il territorio ha subito importanti cambiamenti dal punto di vista culturale, agricolo ed infrastrutturale.

Alcuni autori romani, Polibio, Strabone, Plinio il Vecchio, Giovenale e Marziale, hanno descritto la fertilità dei luoghi e l'abbondanza delle vendemmie.

Nel IV sec. d.C. nell'opera "Historia Varia" di Claudio Eliano si può leggere che sui Colli Euganei venivano preparate delle focacce di farina condite con olio d'oliva e mele.

Anche se la produzione di olio in questo periodo è molto esigua ed il prodotto ottenuto probabilmente è molto grezzo, si incomincia a strutturare il territorio in maniera tale da permettere la coltivazione dell'ulivo in alcune zone.

In età tardo antica il degrado economico e politico provocò uno spopolamento e un deterioramento ambientale con conseguente abbandono dei campi coltivati e l'avanzamento dei boschi e delle paludi.

Durante il medioevo la produzione olearia euganea si intensifica ed il suo monopolio è detenuto dai monasteri e dai grandi signori, che oltre all'uso personale, ne ricavano un lauto guadagno dalla vendita.

Con la dominazione veneziana l'olivo acquista una nuova importanza e da quel momento l'olivicoltura non viene più abbandonata, come descrivono alcuni documenti della prima metà del 1700.

La sua costante presenza ha contribuito a modellare il paesaggio. L'olivo ha un legame così stretto con il territorio euganeo che sopravvivono da secoli quattro coltivazioni autoctone: Rasara, Marzemina, Rondella e Matosso, ognuna delle quali produce olive e oli di differenti qualità. Altre varietà coltivate nel territorio euganeo sono il Leccino e il Frantoio.

L'olio dei Colli viene trasformato secondo una tradizione antica. Con l'istituzione del Parco Regionale dei Colli Euganei sono stati incentivati l'ampliamento della coltura delle varietà locali di olivo e la produzione di qualità.

L'Olio Extra Vergine di oliva prodotto nell'area dei Colli Euganei deriva unicamente da piante coltivate nei 15 Comuni che rientrano integralmente o in parte nel perimetro del Parco Regionale dei Colli Euganei. L'area naturalistica, sottoposta a tutela dal 1989, è a sua volta inserita nella più ampia delimitazione geografica riconosciuta come D.O.P. (Denominazione di Origine Protetta) per l'Olio Extra Vergine di Oliva "Veneto Euganei e Berici", "Veneto Valpolicella" e "Veneto del Grappa".

Al giorno d'oggi la produzione di Olio di Oliva nei Colli Euganei vanta quattro frantoi di eccellenza: lo storico Frantoio di Valnogaredo, il Frantoio di Cornoleda a Cinto Euganeo, Evo del Borgo e Colli del Poeta di Arquà Petrarca.

L'Olio dei Colli Euganei, lavorato esclusivamente nella versione Extra Vergine (EVO), è un prodotto delicatamente fine riconoscibile dal tipico colore verde oro. Viene ottenuto con estrazione a freddo e, generalmente, confezionato non filtrato dopo accurate decantazioni. La bassa acidità, solo lo 0,2-0,3% quando il limite di legge per l'Extra Vergine è lo 0,8%, l'alta percentuale di grassi monoinsaturi (oltre il 75%) e il basso numero di perossidi, assieme alle sue caratteristiche organolettiche, portano quest'olio al top degli oli Extra Vergini italiani.

Il sapore è fresco e leggero con una delicata sensazione di amaro. Degustandolo ne sentirete subito le note di frutta ed erba, ma soprattutto la sua straordinaria bontà!

È consigliato usarlo a crudo nelle verdure, sopra il pane, sul pesce o sulla carne… nel baccalà, nella pasta e fagioli o sullo schizzoto caldo.

Denominazioni prodotti di qualità del territorio

DOP
Olio Extra Vergine di Oliva "Veneto Euganei e Berici"