Prenota
la tua stanza

Territorio e cultura

Il Museo Luxardo è una realtà

19 Maggio 2023

A pochi passi dalla sede dell'azienda a Torreglia è un tributo al passato con lo sguardo al futuro.

In una nostra News di un po' di tempo fa vi avevamo raccontato la storia dell'antica distilleria Luxardo di Torreglia, che in quell'occasione festeggiava i 200 anni dalla fondazione. Se ve la siete persa ecco il link per recupararla: Luxardo festeggia 200 anni.

Alla fine del racconto accennavamo alla volontà della famiglia Luxardo di realizzare un Museo Storico Aziendale, a coronamento di quell'importante traguardo, tributo al passato, ma anche sprone al futuro.

Ebbene, il Museo è stato inaugurato lo scorso Marzo ed è quindi pronto per accogliere i visitatori che vorranno immergersi in un percorso fatto di storia, tradizione e innovazione.

Una struttura avveniristica, uno spazio suggestivo di 600 mq perfettamente integrato nel complesso industriale di Torreglia (l'accesso è da via Romana), che prima del restyling, ad opera dell'architetto Giovanna Mar, era il piano superiore di un magazzino, storicamente utilizzato come sottotetto.

Lì, i vari membri della famiglia Luxardo per anni hanno stipato cimeli, ricordi e testimonianze del passato che ora hanno trovato un ordine e una fruibilità.

Il "viaggio" è quello che va dalla nascita del fondatore Girolamo, nel 1784, passando per la prima distilleria di Zara e per la creazione del Maraschino, per prodotti che hanno fatto la storia come il Sangue Morlacco battezzato da Gabriele D'Annunzio, fino all'arrivo a Torreglia e alla ricerca di una sempre maggiore solidità nei mercati internazionali. Ricerca più che mai soddisfatta, visto che oggi i liquori e i prodotti Luxardo sono esportati in oltre 100 Paesi del mondo.

Un museo che possiamo definire esperenziale, nel vero senso della parola, già dall'ingresso, dove una rampa esterna ridefinisce la facciata dell'edificio. Rampa rivestita da lamelle metalliche in corten, che quasi si torcono fino a far apparire il nome "Luxardo", che in particolari condizioni di luce viene proiettato sul pavimento.

All'ingresso, suggestivo è anche l'albero genealogico della famiglia, così come immersivo è il filmato a 360° che ne racconta l'epopea.

Il percorso non è mai continuo, le pareti sono spesso impreviste e a tratti si affrontano pendenze. Nei 5 ambienti si raccontano le varie tappe vissute dai Luxardo in 200 anni, i prodotti, l'internazionalità degli stessi, le pubblicità, alcune delle quali firmate da grandi artisti del passato.

Non mancano i momenti di ironia, con la parete che raccoglie le migliori imitazioni dei distillati euganei, così come le curiosità e gli anneddoti tra cui: il racconto di come e in che occasione D'Annunzio diede personalmente il nome Sanngue Morlacco al cherry-brandy Luxardo, o la spiegazione del perché della paglia attorno alle bottiglie di Maraschino.

Spazio anche agli spot instagrammabili: dal soffitto in bottiglie di vetro verde smeraldo, all'esposizione dei prodotti sistemati davanti ad uno specchio con effetto ottico moltiplicativo notevole, fino alla stanza "Your Luxardo", dove 400 bottiglie spaientemente illuminate ripropongono un angolo bar degno dei più cool sky bar metropolitani.

La visita al Museo è gratuita, da mercoledì a sabato, con 4 turni dalle 09.30 alle 17.00. È però necessaria la prenotazione accedendo al sito
museoluxardo.it